Stefania Granata, 44 anni di Cremona, poetessa per diletto, che si cimenta, nuovamente e con piacere, nel ruolo di aspirante scrittrice.
Nata senza ali in una fredda Cremona nel gennaio del '79, ma con il sogno che un giorno potessero spuntare.
Le ali sono spuntate davvero, nel novembre 2016, come pilota VDS presso Aeroclub di Cremona.
Il pilota è il connubio perfetto tra un eterno Peter Pan e un poeta dell’aria.
La passione per il volo è paragonabile al primo amore, del quale non ci disinnamora mai.
Donna e aeroplano come il tema di questa edizione del Premio.
Ha partecipato a diverse edizioni di RACCONTI TRA LE NUVOLE e si è classificata già in II posizione in occasione della IX edizione, 2021
"Aquile in cielo"
di Stefania Granata
Sono nata d’aria. Una foglia al vento. Cosa porta un sognatore ad essere un pilota? Sono gli occhi che si innamorano del traffico che c’è in cielo. Tutto scorre: nuvole, creature della natura, pollini, polveri ed aeroplani.
Da bambina sognavo solamente e guardavo alle pioniere dell’aviazione con ammirazione perché non era pensabile in casa mia nemmeno sfiorare l’argomento, soprattutto per una femmina.